La FAO ha deciso che il 21 Maggio si festeggia la Giornata Internazionale del Tè. L’idea è quella di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica su questo antico e nobile prodotto, che non è
importante solo come bevanda ma anche come attività di sopravvivenza per molti piccoli produttori in tanti paesi del mondo. Il tè è la bevanda più consumata nel mondo, dopo l’acqua, si tratta di un vero patrimonio comune. La sua produzione e la sua preparazione sono la fonte di reddito principale per milioni di famiglie nei paesi in via di sviluppo. Per la giornata di domani è stata programmata una cerimonia virtuale con i principali paesi produttori per celebrare l’inizio di questa tradizione.
Fra due giorni festeggiamo il tè ma domani le protagoniste sono le api. L’Assemblea Generale dell’Onu ha infatti dichiarato il 20 maggio la “Giornata Mondiale delle api”.
E’ possibile celebrare con la firma dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (Ice) “Save Bees and Farmers!”. Questo documento è una proposta dei cittadini europei e deve raggiungere un milione di firme da almeno 7 paesi dell’unione per arrivare al parlamento europeo. L’idea è quella di eliminare completamente i pesticidi prima del 2035 per tornare a sistemi naturali in agricoltura.
Le api sono molto sensibili a questo problema e sono in pericolo a causa dei pesticidi, dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici. Molte specie di api rischiano addirittura l’estinzione. Tutti dobbiamo ricordare che le api sono delle operaie preziose e importanti in natura, e che dobbiamo proteggerle con molta attenzione. La produzione di molta frutta e verdura è garantita dal lavoro continuo delle api e se loro sono minacciate, anche la nostra alimentazione è minacciata insieme a loro.