Il 5 giugno è la giornata dedicata a ricordare l’importanza dell’ambiente in cui viviamo. L’ONU ha proclamato questo giorno nel 1972 (mille novecento settantadue ) quando ha creato il programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente.
Il tema dell’edizione 2020 (duemilaventi) è la biodiversità, lo slogan dell’evento è “E’ il momento per la natura”. Tutto il mondo è impegnato a combattere l’emergenza COVID19 ma non dobbiamo dimenticare l’importanza di proteggere e difendere l’ecosistema che ogni giorno ci ospita, sostiene la vita e ci permette di godere delle nostre esistenze. Lo slogan per tutti noi deve essere in realtà “E’ sempre il momento della natura”.
Ogni volta che usiamo risorse dobbiamo pensare a quale è l’impatto sull’ambiente e su tutto ciò che ci circonda. Il tema di quest’anno, la biodiversità, è molto legato al problema del Coronavirus. La varietà della vita sul nostro pianeta è la base che sostiene la vita stessa, un elemento fondamentale per la salute del sistema, che garantisce la possibilità di combattere le minacce che ci mettono in pericolo, come ad esempio i virus.
Distruggere la biodiversità rompe i delicati equilibri naturali che permettono al genere umano di sopravvivere. Quando tuteliamo le altre specie che abitano il Pianeta con noi, in pratica, proteggiamo anche noi stessi. Il nostro atteggiamento è spesso quello di non preoccuparci troppo degli altri abitanti della Terra, crediamo di avere più diritto di loro di usare le risorse a disposizione.
Come ha ricordato l’ONU la Natura ci invia continuamente messaggi sui problemi causati dalle nostre cattive abitudini. Ci comportiamo spesso in modo incosciente, come pessimi inquilini del condominio Terra e, se continuiamo cosi, un giorno potrebbe arrivare un messaggio definitivo : l’avviso di sfratto!