E’ stato un brutto anno per tutti noi e ovviamente anche per l’Arena di Verona. Per la prima volta dopo 70 (settanta) anni l’edizione annuale del Verona Opera Festival è stata annullata a causa della pandemia di COVID19. Tutto rimandato al 2021.
Per fortuna arrivano buone notizie per il teatro all’aperto più grande del mondo. E’ arrivata la luce verde per il festival estivo “Nel cuore della musica”, che si svolge nei mesi di luglio e di agosto in undici eventi con concerti sinfonici e altri importanti appuntamenti. La prima serata è prevista per il 25 luglio ed è dedicata agli artisti italiani con l’esibizione di circa 31 cantanti.
L’Arena può finalmente ripartire, anche se con molte norme da rispettare, per permettere agli spettatori di godere gli spettacoli in sicurezza. L’aspetto più importante è quello del numero di persone che possono partecipare agli eventi. All’inizio sono autorizzati solo mille posti ma ogni teatro ha caratteristiche diverse e il Governo Italiano ha lasciato autonomia alle regioni per decidere su questo argomento.
L’ Arena di Verona è molto grande ed è possibile garantire la sicurezza ad un pubblico più ampio, per questo motivo il governatore del Veneto, Luca Zaia, autorizzerà l’aumento a 3000 (tremila) posti come numero massimo di spettatori. In futuro, se ci saranno le condizioni favorevoli, questo numero forse aumenterà ancora.
Gli eventi in programma sono molto importanti e la riapertura del teatro è un altro segnale forte di rinascita per il Veneto e per l’Italia. Tutto va secondo i programmi e i Veronesi sono pronti per rompere il silenzio che regna da troppo tempo nella grande Arena, proprio nel cuore della loro bella città degli innamorati.