Cento giorni con il Sommo Poeta.
Lucilla Giagnoni legge tutta la Divina Commedia
“Un canto al giorno dalla Divina Commedia, da marzo a giugno, nel ‘mio‘ teatro, vuoto e freddo. Quasi fossero dei vespri danteschi””
Lucilla Giagnoni è la prima persona al mondo ad aver letto tutta la Divina Commedia in video, davanti a una videocamera. Nessuno prima di lei aveva mai realizzato una maratona dantesca di questo tipo. Molti grandissimi e popolarissimi attori hanno ovviamente letto i versi immortali di Dante Alighieri, ma tutti si sono limitati a leggere solo alcune parti della Comedia per il pubblico di un teatro o per un programma televisivo. Da Carmelo Bene a Gassman fino a Roberto Benigni, tanti grandi artisti hanno prestato la loro voce a questo capolavoro della letteratura italiana e mondiale, ma nessuno di loro si è spinto lontano come Lucilla. Nessun uomo o donna prima di lei, infatti, ha interpretato tutti e cento i canti dell’opera in una ripresa video.
La Giagnoni è una dotata attrice e autrice italiana che da quattro anni si occupa della direzione artistica del Teatro Faraggiana di Novara. Quando è scoppiata la pandemia e nel marzo del 2020 (duemila venti) è iniziato il primo lockdown, Lucilla ha deciso di affrontare l’isolamento di quei giorni con un atto di grande altruismo e ha offerto a tutti la possibilità di godere delle meravigliose rime che il Sommo Poeta ha regalato al mondo sette secoli fa.
Il 2021 (duemila ventuno) è l’anno delle celebrazioni per i 700 (settecento) anni dalla morte di Dante Alighieri e per Lucilla è stato subito chiaro il modo migliore di affrontare la vita in quarantena nell’anno del COVID-19. Il suo teatro chiuso, il suo pubblico lontano, la sofferenza delle persone, la sua anima di artista prigioniera tra le mura domestiche, tutto questo ha probabilmente ispirato la sua decisione di iniziare questa lodevole e meritevole impresa.
Così, ogni giorno, Lucilla ha rifiutato di incatenare il suo talento a una scrivania davanti a uno schermo e ha fatto il suo dovere di attrice. Grazie a un permesso speciale del suo comune si è ritirata nel suo teatro insieme a sua figlia e a suo marito, per diventare la prima artista a interpretare in video l’intera Commedia di Dante. La sua esibizione è ora conservata in un prezioso scrigno di immagini digitali che resteranno a disposizione di tutti per sempre.
Per tre mesi Lucilla è salita sul palcoscenico e ha prestato la sua voce a Dante e ai suoi personaggi. Nel silenzio del suo amato teatro, in compagnia della figlia Bianca e del marito Antonio Paolo, si è esibita in una cornice spoglia e semplice, davanti a surreali file di poltrone lasciate vuote dal suo pubblico virtuale. Sul palco solo lei, la sua voce e i versi del Poeta.
La nostra coraggiosa artista ha iniziato il suo viaggio a marzo, all’inizio della quarantena, e, proprio come tutto il popolo italiano, è scesa nelle tenebre dell’Inferno. Canto dopo canto, giorno dopo giorno, è risalita lentamente dall’abisso più profondo insieme ai versi di Dante e ha lasciato l’Inferno per raggiungere il Purgatorio. La sofferenza era ancora grande ma, proprio come per il nostro Paese in difficoltà, la speranza nel futuro era di nuovo possibile.
Finalmente, dopo più di due mesi di viaggio, Lucilla è arrivata nell’ultimo capitolo di questo incredibile cammino, quello guidato da una donna come lei. Dopo più di 60 (sessanta) giorni, infatti, Virgilio ha ceduto il suo ruolo di guida a Beatrice e le due donne hanno accompagnato Dante, e i suoi 70 000 (settanta mila) spettatori digitali, attraverso tutto il Paradiso. Un Paradiso in cui per l’Italia non era ancora possibile “uscire a riveder le stelle”, ma in cui la luce iniziava a squarciare le tenebre di una delle più grandi crisi della storia mondiale.
Tutte le esibizioni di Lucilla sono state seguite da migliaia di persone attraverso lo schermo di un computer, in una diretta dal vivo quotidiana durata cento giorni. Questo straordinario lavoro si prepara ora a diventare uno spettacolo televisivo, destinato a un pubblico ancora più grande. Rai5, infatti, ha deciso di trasmettere le immagini di questo eccezionale lavoro teatrale. Dal 21 (ventuno) febbraio, ogni giorno alle 21, sarà possibile assistere alla lettura di 3 canti raccolti insieme in un episodio da 30 (trenta) minuti. Lucilla accompagnerà gli spettatori per un mese circa, fino al 25 (venticinque) marzo, la data di inizio dell’incredibile viaggio di Dante nell’anno 1300 (mille trecento).
E così, per celebrare i 700 (settecento) anni dalla scomparsa del padre della lingua italiana, sarà una donna a portare in video per la prima volta la lettura integrale della Comedia più famosa del mondo, per la gioia di tutti gli amanti di quest’opera eccezionale.
Complimenti a te Lucilla, e complimenti a Bianca e ad Antonio Paolo, grazie a tutti voi per questo dono d’amore alla lingua e alla cultura italiana.
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