Il 7 giugno il comune di Modena ha organizzato una festa di compleanno online per uno dei suoi cittadini più famosi e amati. Il grande cantautore Francesco Guccini festeggia un compleanno speciale perché compie 80 (ottanta) anni. La maggior parte di questa lunga vita è stata dedicata con grande successo alla musica e all’arte.
Francesco Guccini è considerato uno dei più grandi cantautori italiani ma è anche un ottimo scrittore. Un artista eccezionale che ha usato la parola e la scrittura con molta abilità in ogni forma di espressione.
La carriera di Guccini è lunga e piena di successi. Nel 1958 (mille novecento cinquantotto) ha scritto i suoi primi lavori come autore di testi per altri musicisti e cantanti italiani. Una delle canzoni più famose di questo periodo è “Dio è morto”, cantata dai Nomadi , il gruppo musicale con cui Francesco ha collaborato più spesso e con ottimi risultati.
Nel mese di marzo del 1967 (mille novecento sessanta sette) è uscito il suo primo album da cantautore che si intitola Folk beat n.1. In questo periodo Francesco ha lavorato con molti altri famosi artisti dell’epoca e, finalmente, negli anni ’70 è arrivato il grande successo personale. Gli album Radici, del 1972 (mille novecento settantadue) , e Opera Buffa, del 1973 (mille novecento settantatré), sono lavori con una grande valore artistico e contengono alcune canzoni molto popolari di Guccini come “La Locomotiva” e “Incontro”.
Nel 1976 (mille novecento settantasei) il cantautore ha pubblicato il disco “Via Paolo Fabbri 43” che ha venduto moltissime copie e ha regalato al maestro una grandissima popolarità in tutta Italia. Nel disco è contenuto un altro grande cavallo di battaglia dell’autore, è la canzone “l’Avvelenata”, fra le più amate tra i suoi ammiratori. Il suo nome è ormai scritto nella storia della musica italiana e gli anni successivi sono stati pieni di successi. Nella sua lunga vita artistica ha pubblicato più di venti album di canzoni e ha collaborato con i più importanti musicisti italiani come ad esempio Giorgio Gaber, Paolo Conte, Lucio Dalla, I Nomadi, Roberto Vecchioni e molti altri.
Francesco Guccini, però, non è solo musica. La sua passione per le parole e la scrittura sono evidenti e si occupa di lessicologia, etimologia, dialettologia e teatro. Guccini è anche uno scrittore di talento. Il suo primo romanzo è del 1989 (mille novecento ottantanove) e il titolo è “Croniche epafaniche”. Spesso ha collaborato anche a scrivere i testi per alcuni libri a fumetti e qualche volta si è divertito a lavorare nel mondo del cinema come autore di musiche o come attore in piccoli ruoli. Oggi la sua principale attività è la scrittura e i suoi libri ottengono un buon successo.
Una delle sue grandi passioni è la politica. Guccini ha sempre parlato della sua simpatia per i partiti italiani di sinistra anche se ha sempre detto di essere un anarchico. Molti non hanno amato questo appoggio pubblico ai partiti ma l’artista ha sempre ignorato queste critiche ed ha sempre espresso la sua posizione in modo chiaro.
La festa di oggi è in realtà in anticipo di 7 giorni perchè il suo vero compleanno è il 14 giugno. L’evento organizzato dal comune di Modena è completamente online sui social e con lui festeggiano alcuni amici dell’artista come Luciano Ligabue. Francesco Guccini non ha paura di festeggiare in anticipo i suoi ottanta anni e il suo regalo più bello è già arrivato.
Il suo ultimo libro è stato scelto tra i cinque finalisti del Premio Campiello di quest’anno, uno dei più importanti premi letterari italiani.
Tanti auguri Maestrone