Il 15 (quindici) Novembre del 1971 (mille novecento settantuno), 39 (trenta nove) anni fa, è entrato in commercio l’Intel 4004 (quattromila quattro), il primo microprocessore della storia dell’Informatica.
La famosa azienda americana Intel ha progettato e costruito questo processore per l’azienda giapponese Busicom, un famoso produttore di calcolatrici. Il 4004 è stato anche il primo chip prodotto da Intel che in quell’epoca si occupava solo di memorie.
Nel 1969 (mille novecento sessanta nove) la Busicom ha affidato a Intel la progettazione e la costruzione di sette nuovi circuiti integrati per realizzare nuovi modelli di calcolatrici da tavolo. Tre circuiti integrati erano necessari per l’unità centrale di elaborazione ma, dopo un primo esame del progetto, gli ingegneri di Intel hanno proposto alla Busicom di costruire la CPU su un solo chip invece di usare i tre previsti.
La Intel in quel momento era solo una piccola azienda nata da poco tempo e non aveva le conoscenze e le capacità necessarie alla realizzazione di un prodotto così complesso. Per molti mesi, infatti, tutto il progetto ha accumulato un grande ritardo sulla tabella di marcia prevista.
L’arrivo del fisico italiano Federico Faggin, però, ha cambiato la situazione. Nel mese di aprile del 1970 (mille novecento settanta) il fisico Faggin è stato assunto da Intel ed è stato nominato capo-progetto del 4004. L’inventore italiano ha subito preparato un nuovo piano per diminuire il ritardo dei lavori e ha proposto alla Busicom una nuova tempistica che richiedeva l’aiuto di un secondo ingegnere.
L’azienda giapponese ha esaminato e approvato la proposta di Faggin e ha permesso a Masatoshi Shima, uno dei suoi ingegneri, di restare in California per aiutare il fisico italiano a completare il progetto e rispettare le nuove scadenze. Il gruppo di lavoro di Faggin è riuscito a completare l’Intel 4004 alla metà di marzo del 1971 (mille novecento settantuno), grazie a un duro lavoro e a una grande determinazione.
Il progetto era molto innovativo e rivoluzionario e Federico Faggin era convinto della necessità di vendere il prodotto ad altre aziende, non solo all’azienda giapponese. Dopo una piccola trattativa la Busicom ha accettato la proposta di Intel. L’azienda americana si impegnava a fornire il chip a un prezzo inferiore ma, in cambio, poteva vendere il microprocessore ad altre compagnie che non costruivano calcolatrici.
Nel novembre del 1971 (mille novecento settantuno) inizia la storia dei microprocessori e viene presentato al pubblico l’Intel 4004 con lo slogan “Annuncing a new era of integrated electronics” .
Possiamo dire, quindi, che il primo esemplare di CPU al mondo ha avuto un papà italiano e parla un pò la nostra lingua.
Ottimo lavoro Federico!
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